LiberaMente
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Cari ascoltatori, stamattina dobbiamo prendere atto che Elly Schlein non incarna una leadership politica ma un format, un jukebox di supercazzole progressiste, un algoritmo di amenità radical chic che vengono sfornate a prescindere dal responso della realtà. Eclatante esempio ne è l’intervistona che ha rilasciato a Repubblica, cioè al Pd: follemente, Elly dichiara vittoria e […]
Cari ascoltatori, ci pare che per commentare l’esito del referendum il vocabolario più adatto sia quello medico, anzi clinico. Per settimane siamo stati ammorbati dalla retorica della spallata dei buoni&giusti al malgoverno delle bieche destre sovraniste sull’onda di una marea referendaria. I promotori del referendum ne erano così convinti che hanno convocato una megapiazza sotto […]
Cari ascoltatori, benvenuti a una nuova puntata de ”La bolla e la realtà”: la bolla è quella referendaria che si sta sgonfiando contro il quorum non raggiunto, e quindi è molto improbabile che vada in porto la “spallata” sognata da lorsignori via referendum, nonostante le grandi adunate su Gaza, che non c’entrano niente, con tutto […]
Cari ascoltatori, è arrivata un’altra agghiacciante scena di sottomissione culturale da Monfalcone, città che si candida sempre di più a essere il laboratorio di quello che ci aspetta, come se non bastasse la lezione di vicini Paesi europei, anche più avanti di noi sul sentiero dell’islamizzazione. È successo che 4mila islamici si sono riuniti in […]
Cari ascoltatori, notiamo che nel fronte progressista sono tutti in fregola perché credono nella spallata al governo tramite il referendum: segno di esaurimento dell’ultimo residuo di lucidità a quelle latitudini, perché la spallata è inverosimile, è giusto un sogno, la proiezione di un desiderio – legittimo – delle opposizioni, neanche mascherato dei giornaloni che danno […]
Cari ascoltatori, abbiamo appreso che Riccardo Zappone, il 30enne morto dopo un malore sopraggiunto mentre era in stato di fermo alla questura di Pescara, non è stato ucciso da un taser della polizia. Subito dopo la tragedia era scattata una super polemica sollevata dalla sinistra locale e ripresa da esponenti dell’estrema sinistra nazionale: i soliti […]
Cari ascoltatori. L’ultima perla del follemente corretto, come l’ha chiamato Luca Ricolfi (con un ormai necessario aggiornamento della definizione) forse è anche l’approdo finale dello psicodramma woke, di quel florilegio di puttanate che si spaccia per ideologia, perché le ideologie vere, per esempio quelle del Novecento, avevano alla base delle argomentazioni, per quanto spesso perverse. […]
Cari ascoltatori, ai lavori parlamentari di oggi si sono manifestati due tipici problemi della sinistra, nel merito e nel metodo. Dopo l’ultimo passaggio in Senato, è stato approvato ed è diventato legge il decreto sicurezza, accolto dall’emiciclo sinistro con il consueto grido sull’eterno ritorno del fascismo. Nel merito, che cosa prevede il decreto che ha […]
Cari ascoltatori, già il mainstream ripete allo sfinimento la sua teoria per cui la tragedia di Gaza sarebbe colpa di Israele, unica democrazia del Medio oriente, mentre la responsabilità è in tutta evidenza di Hamas, autore del pogrom del 7 ottobre, che ha imbarcato la popolazione civile palestinese in una guerra all’ebreo in quanto ebreo, […]
Cari ascoltatori, questa sera giochiamo a riepilogare l’alfabeto del politicamente e giornalisticamente corretto: ci sono elezioni ed elezioni, ci sono Paesi europei e Paesi europei, ci sono Paesi dell’Europa dell’Est e Paesi dell’Europa dell’Est. Non sono tutti sullo stesso piano. Il discrimine è se gli elementi di cronaca si incastrano o meno nella narrazione gradita […]
Cari ascoltatori, stamattina vorremmo condividere una nostra sensazione con tutti gli amici della comunità di Forza Italia: non ci sembra un capolavoro di strategia politica che, proprio mentre il centrodestra, con tutti i suoi limiti, sta intercettando le ragioni della maggioranza degli italiani, e nemmeno si vedono all’orizzonte proposte alternative credibili, Forza Italia si trasformi […]
Cari ascoltatori, a forza di proclamare ogni giorno che da due anni e mezzo l’Italia ha un governo autoritario, anzi fascista, che ha sequestrato la democrazia, un disumano governo di genocidi (è successo davvero, a proposito del Medio oriente), lorsignori hanno legittimato un alfabeto sgangherato ma pericolosissimo, oltre che offensivo per chi le dittature le […]