LiberaMente

Pagina 11

Cari ascoltatori, noi spelacchiati liberisti non crediamo che produrre più leggi voglia dire in automatico governare meglio ed essere più efficaci. Anzi, spesso è vero il contrario, soprattutto in Italia: per molti versi sarebbe il caso di disboscare la selva normativa. Ci sono casi però in cui una nuova legge può essere positiva, anche necessaria: […]

Cari ascoltatori, il titolo di questa sera potrebbe essere “Chi l’ha vista?”, riferito alla molto ipotetica opposizione di Elly Schlein, la cui presenza negli snodi del dibattito va ormai cercata al microscopio. Al contrario, sul governo si può avere qualunque parere, ma non si può dire che non si stia muovendo: la premier chiude accordi […]

Cari ascoltatori, oggi è il Giorno della memoria, il giorno in cui si rievoca la tragedia suprema, l’annichilimento dell’umano allestito da uomini, l’abisso terribile di nonsenso del Novecento. In alcuni casi questo giorno però si trasforma in un santino ipocrita, osceno: c’è sempre infatti quel rischio che questa giornata sia ricolma di ricordo e di […]

Cari ascoltatori, come era prevedibile c’è grande scandalo stamattina sui giornaloni e tra le anime belle per la foto pubblicata dagli account della Casa Bianca di un gruppo di emigrati clandestini in manette che vengono caricati su aerei per essere rimpatriati perché soggetti a decreto di espulsione, come da promessa elettorale e come da normalità. […]

Cari ascoltatori, era una fake news che fossero una fake news, i sabotaggi degli ultimi mesi sulle linee ferroviarie denunciati dal ministro Matteo Salvini anche nell’Aula del Senato e della Camera: gli alti lai del mainstream avevano lamentato che fossero inventati, una scusa per coprire presunte mancanze. Ricordiamo che, piaccia o no, questo governo e […]

Cari ascoltatori, c’è un’iniziativa politica della Lega sulla quale, stranamente, non è montata la grancassa del mainstream, in genere molto attento a quel che propone il partito di Salvini e sempre a caccia di polemiche che dovrebbero ogni volta creare problemi al governo e poi non li creano mai. Sarà che questa volta anche per […]

Cari ascoltatori, il green deal era un progetto ideologico, politico e perfino lobbistico. L’ha svelato una straordinaria inchiesta del quotidiano olandese De Telegraaf, ripresa oggi sia da Libero sia da La Verità: esisterebbero contratti multimiliardari con cui la Commissione europea avrebbe finanziato delle lobby green per orientare il dibattito in Europa e l’iniziativa legislativa dell’Europarlamento. […]

Cari ascoltatori, arrivano cronachette dalla periferia dell’impero: mentre al centro del mondo la rivoluzione-Trump spazza via la cultura buonista e quel marchingegno pseudoculturale noto come woke, che consiste nell’automortificazione, nel senso di colpa contro la propria cultura e nella sudditanza nei confronti di altre (quasi sempre quella islamica), visto che al di qua dell’oceano arriviamo […]

Cari ascoltatori, la prima reazione dell’Unione Europea all’ascesa dell’America di Trump è stata di gettarsi ai piedi della Cina. Perlomeno è quello che si è sentito dalla voce di Ursula von der Leyen al World Economic Forum di Davos: un moto di stizza abbastanza isterico, che fra l’altro rivela la vocazione della Ue alla sudditanza. […]

Cari ascoltatori, se volete capire cos’è l’odio ideologico e cieco, avete un post perfetto: lo ha scritto Roberto Saviano a proposito di Elon Musk, cioè un ominicchio (cit. Leonardo Sciascia) a proposito di un genio. Saviano ha postato l’intervento di Musk alla festa con i sostenitori di Trump per l’insediamento di ieri, dove è nata […]

Cari ascoltatori, è tempo di autentica débacle per la sinistra: nelle scorse ore ha incassato un uno-due micidiale che ne hanno fatto saltare la narrazione internazionale e anche quella italiana. Il primo pugno riguarda l’insediamento di Donald Trump, il puzzone abusivo che però è stato eletto democraticamente dagli americani, e proprio in nome della sua […]

Cari ascoltatori, il 47esimo presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è insediato con un discorso solare, assai di più di quello per il primo mandato: se vogliamo, fatte le dovute differenze, più reaganiano. Il filo conduttore è stato un prepotente ritorno della realtà che spazza via le ideologie dei quattro anni precedenti: il pensionamento, […]


Radio Libertà

Background