Parole d’ordine
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Cari ascoltatori, registriamo la definitiva metamorfosi di Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, in Landini Maurizio, capo degli antagonisti italiani. È un mese che Landini agita la parola d’ordine della rivolta sociale contro un governo che esplicitamente definisce fascista. L’ha fatto dei salotti mediatico-intellettuali amici, l’ha fatto da Marco Damilano, l’ha ribadito in tanti talk, […]
Cari ascoltatori, stamattina vorremmo far notare una cosa, sia alle anime belle e furbette, sia ad autorità morali e istituzionali che devono essere ascoltate, come l’arcivescovo di Milano Mario Delpini: guardate che è uno stereotipo, uno slogan, anche l’accoglienza a prescindere, il dialogo per il dialogo senza nessun costrutto a latere che tenga conto anche […]
Cari ascoltatori, stasera sintetizziamo in stile calcistico: vita reale 1 – rivolta sociale 0. È successo infatti che il presidente della Terza sezione del Tar ha respinto il ricorso d’urgenza presentato contro la precettazione firmata dal ministro Salvini a proposito dello sciopero di domani. Lo sciopero generale nazionale quindi non sarà più selvaggio ma, come […]
Cari ascoltatori, in questi giorni di cronaca politica un po’ impazzita sembra che, data l’assenza di un’opposizione politicamente incisiva, il centrodestra coltivi la bizzarra idea di fare sia il governo sia l’opposizione: insomma, di autocrearsi i problemi. Ovviamente tutto questo è ingigantito dai giornaloni che confondono sempre i loro desideri con la realtà, e quindi […]
Cari ascoltatori, ecco l’allarme democratico quotidiano secondo i giornaloni: è a rischio il diritto di sciopero, anzi sta sparendo. Vi tranquillizziamo subito: il gioco è truccato e lo sanno benissimo, il diritto di sciopero è in ottima salute, chi invece rischia seriamente di sparire è il sindacato – perlomeno come l’abbiamo conosciuto nel dopoguerra – […]
Cari ascoltatori, dobbiamo riferirvi un virgolettato psichedelico. Eccolo: “I migranti sono drogati dalla polizia”. Parole e musica di Ginevra Bompiani, scrittrice, editrice, figlia di Valentino, madrina del radical-chic-ismo italiano e continentale, pronunciate ieri sera a Quarta Repubblica, il salotto televisivo di Nicola Porro. Una sparata che è troppo anche per lei, anche per una tale […]
Cari ascoltatori, ci chiediamo: sono arrivate le rivolte delle banlieue anche in Italia? Milano è diventata come Parigi? In molte capitali e altre grandi città europee intere aree urbane vengono sequestrate da gruppi, da bande, spesso di immigrati, che sottraggono il controllo delle città alla forza pubblica e inscenano rivolte di massa, e la domanda […]
Cari ascoltatori, spesso ci riserviamo la libertà (ce l’abbiamo nel nome) di criticare il governo e la nostra area politica e culturale di riferimento quando ci sembrano troppo timidi rispetto all’agenda di centrodestra, ma stasera dobbiamo dire brava Giorgia e bravo Matteo. Oggi è stata una giornata molto importante, dedicata all’eliminazione della violenza contro le […]
Cari ascoltatori, un movimento nato in farsa non poteva che finire in farsa, e probabilmente il primo a esserne sempre stato conscio è il fondatore Beppe Grillo, un artista, un genio della farsa. Come saprete, questo è stato il weekend del golpe finale, del parricidio: il movimento, ridotto a claque dell’avvocato del popolo Giuseppe Conte, […]
Cari ascoltatori, dover incassare lezioncine dalla signora Angela Merkel, proprio no. Anzi, forse sarebbe il caso di fare un minimo controcanto all’apologia che in questi giorni sta comparendo sui giornaloni della stagione di frau Merkel, innescata dal suo libro di memorie, “Libertà”: che tra l’altro non ricordiamo sia stato il valore che ha ispirato la […]
Cari ascoltatori, questa mattina la domanda si impone anche per noi che come media abbiamo uno sguardo politico-culturale dichiaratamente nel campo del centro-destra: questo governo, o meglio alcuni membri di questo governo hanno chiara la portata delle sfide che ci sta ponendo la contemporaneità globale? Lo dico perché in questi giorni abbiamo sentito Antonio Tajani […]
Cari ascoltatori, Hamas è messa sempre peggio a Gaza, l’offensiva dell’esercito israeliano ha progressivamente liberato la Striscia – diciamo “liberato” perché le prime vittime dell’orrore islamista sono i palestinesi – e questa banda di tagliagole è ormai decimata, capi inclusi, e sparpagliata in pochi tunnel. Tuttavia, è messa benissimo in un posto che ormai sembra […]