LiberaMente
Pagina 5
Cari ascoltatori, anche oggi Trump lo capiscono domani: stamattina ci siamo svegliati con due notizie che di nuovo smentiscono il nuovo “allarme puzzone” che si era scatenato ieri sera. La prima questione è il braccio di ferro sui dazi con l’Unione Europea, sempre che si voglia credere che la Ue possa reggere una sfida commerciale […]
Cari ascoltatori, va bene che siamo nell’era in cui vale tutto, della post-verità eccetera, ma la Cina comunista che dà lezioni agli Stati Uniti d’America su libertà di istruzione e non ingerenza dello Stato nell’università, anche no: ed è un no che prescinde da tutto quello che si può pensare di Donald Trump. Il caso […]
Cari ascoltatori, oggi impariamo un altro dogma della religione politicamente corretta, che noi miscredenti reazionari non conoscevamo: la discriminazione dipende dal colore della pelle del discriminato. È un dogma a tutti gli effetti razzista, perché il discrimine è comunque il colore della pelle. E se quel colore è bianco, la discriminazione non c’è. È una […]
Cari ascoltatori, tenetevi forte perché è arrivata una notizia inattesa, anzi controintuitiva: chi l’avrebbe detto, c’è il rischio che molte aree della Francia vengano sequestrate dalla sharia, e c’è qualcuno che sta lavorando perché questo accada. Non serviva neppure leggere Michel Houellebecq, bastava tenere gli occhi aperti sulla realtà: ma ora lo afferma un report […]
Cari ascoltatori, una riflessione sull’omicidio dei due diplomatici dell’ambasciata israeliana negli Stati Uniti avvenuto a Washington uccisi mentre uscivano da un evento al Museo ebraico di Washington. L’assassino è stato arrestato, è un trentenne di Chicago e si chiama Elias Rodriguez, e mentre veniva fermato dalla polizia ha urlato a più riprese “free Palestine”. Ora, […]
Cari ascoltatori, ne parliamo una volta e chiaramente per non cadere nello stillicidio quotidiano politichese, tecnico, di tattica di palazzo: il terzo mandato, se preso sul serio, è semplicemente un grande tema di democrazia. Partiamo dalle parole del vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini pronunciate oggi durante un’iniziativa politica a Foggia: “Terzo mandato: se […]
Cari ascoltatori, senza alcuna sorpresa oggi c’è grande scandalo presso i giornaloni e i buoni&giusti, perché il bieco governo reazionario e antiscientifico (“antiscientifico”= parola del giorno) ha commesso l’atto inaccettabile di astenersi sull’accordo pandemico globale voluto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, astensione peraltro condivisa da altri dieci Stati, fra i quali la democrazia di Israele. La […]
Cari ascoltatori, stasera innalziamo una convinta ode a uno scrittore che va contro il pelo della contemporaneità, uno spirito libero che risale la corrente dei luoghi comuni, Michel Houellebecq, che ancora una volta non si è sottomesso alla vulgata fintamente antisraeliana, ipocritamente antisionista, in realtà antisemita. La cronaca è narrata sul Foglio di oggi da […]
Cari ascoltatori, sta accadendo quello che i soloni e le anime belle ci avevano assicurato non sarebbe mai successo: Vladimir Putin è dentro lo schema Trump del negoziato, e la telefonata di ieri sera ha segnato dei passi in avanti su un percorso che porti alla pace in Europa. I soloni però non se ne […]
Cari ascoltatori, stasera abbiamo avuto la dimostrazione di come “L’Italia dei sì” non sia solo uno slogan politico: al Consiglio dei Ministri è stato approvato il Decreto legge infrastrutture, fortemente voluto dal ministro Matteo Salvini, che era una delle priorità nel programma della Lega. Insomma, molto è cambiato rispetto alle precedenti stagioni dei no ideologici, […]
Cari ascoltatori, dopo giorni in cui il mainstream, gli analisti dotti, i giornaloni, ci volevano convincere che il governo italiano fosse isolato, misconosciuto dai partner occidentali e dall’America, che insomma non contasse una cippa, la fotografia che abbiamo davanti è questa: la presidente del Consiglio padrona di casa al tavolo di un incontro trilaterale, da […]
Cari ascoltatori, c’è in giro, fra giornaloni e talk, uno strano compiacimento, molto masochista, per la triste ovvietà che i negoziati tra Russia e Ucraina iniziati oggi a Istanbul sono irti di difficoltà e per ora hanno segnato passi avanti millimetrici. Il fatto che al pantano delle trincee corrisponda il pantano della diplomazia non cambia […]