Per la rivolta di piazza Tienanmen ancora 14 dissidenti sono nelle carceri cinesi: rilasciateli
Giulio Cainarca · 4 Giugno 2024
A distanza di 35 anni, 14 protagonisti della rivolta di piazza Tienanmen sono ancora in galera in Cina, perché sono stati riarrestati per la loro battaglia per la democrazia.
Su https://www.asianews.it/, nel silenzio quasi generale di tutti i media, l’appello di Chinese Human Rights Defenders – una delle maggiori organizzazioni internazionali a sostegno delle battaglie dei dissidenti cinesi – in occasione del 35° anniversario del massacro: “Per tutti questi anni, tutti i massimi dirigenti cinesi, da Li Peng a Xi Jinping, si sono preoccupati di cancellare i ricordi del 4 giugno perseguitando coloro che pacificamente chiedono di assumersene la responsabilità. Tutti coloro che hanno a cuore la giustizia dovrebbero chiedere pubblicamente alle autorità cinesi di rilasciare immediatamente e senza condizioni questi e tutti gli altri prigionieri di coscienza in Cina”.