Hamas mente: il video con le violenze sulle soldatesse israeliane c’è davvero

“Cani, vi calpesteremo!” “Stai zitta!” “Siediti, siediti!” “Ho amici in Palestina, qualcuno parla inglese?”. Sono queste alcune delle frasi che i terroristi di Hamas, il 7 ottobre scorso, hanno rivolto alle cinque soldatesse israeliane rapite presso la base di Nahal Oz e sparite nei tunnel della Striscia di Gaza. Un video drammatico, filmato dalle bodycam dei terroristi stessi, nei quali si mescolano ordini impartiti in arabo a frasi smozzicate in inglese. Radio Libertà vi offre il filmato per intero, senza censure né interpretazioni, come è stato diffuso e ci è stato fornito dal collega Marco Gregoretti (che ringraziamo).

Le soldatesse sono Liri Elbag, Karina Ariev, Agam Berger, Daniela Gilboa e Naama Levy, ma non è tutto: Radio Libertà è in grado di rivelare per prima che, sebbene Hamas abbia provato a smentire questo filmato sostenendo sia stato manipolato da Israele e che non è nel suo stile maltrattare le donne, Gregoretti ci fa sapere di aver avuto ulteriori dettagli dal posto: “Confermo che esiste un secondo video di Hamas. Le soldatesse israeliane vengono brutalmente picchiate e violentate dai terroristi. Ne scriverò con dettagli nei prossimi giorni…”.  Anche questo, a quanto pare, registrato dalle bodycam dei violentatori.