Bella e bestia nel pallone
Chiara Soldani e Pier Luigi Pellegrin in questa puntata di “La bella e la bestia nel pallone” chiacchierano su come la bellezza sia tornata a vincere, oltre che a far mostra di sé: la nazionale spagnola ha avuto ragione di una quadrata Inghilterra non perché è stata cinica, o furba, o tatticamente ferina. Ha vinto […]
“La bella e la bestia nel pallone” di questa settimana ci porta a dare un’occhiata agli Europei (“dopo aver visto il gioco in Spagna-Germania ci vorrebbe una petizione per chiudere il campionato di serie A”) e, fra mille altre considerazioni, a un evento di calciomercato che brilla nella stasi causata dal campionato in corso: Zaniolo […]
Per la rubrica “La bella e la bestia nel pallone” di questa settimana, Chiara Soldani e Pier Luigi Pellegrin ripensano alla figuraccia agli Europei e cercano di salire fino alla sorgente della crisi azzurra che ormai dura da più di qualche anno. I club lavorano bene perché hanno dirigenti capaci, ma il discorso si fa […]
Il mestiere più brutto del mondo: il centravanti. Da anni, ormai, se non segni ti insultano; e se segni… pure. Da Immobile, a Morata, a Scamacca, a Retegui (criticato in Argentina per aver dichiarato di sentirsi ormai italiano), a Kane. Sarà per questo che ormai i pichichi latitano, i bomber si estinguono e il goleador […]
I 26 prescelti da Luciano Spalletti non scaldano il cuore di nessuno: il talento del collettivo è latente e gli unici giocatori sopra la media sembrano essere Chiesa e Barella. L’Italia, insomma, ha stufato ancora prima di cominciare, e forse l’unico fuoriclasse della Nazionale potrebbe rivelarsi proprio lui, l’uomo di Certaldo (a Napoli ha fatto […]
Fonseca sì, Fonseca no, Fonseca forse. Nel moto perpetuo del calciomercato, simpatica intervista all’amico (Anthony detto Tony da Silva) del portoghese futuro allenatore del Milan. L’idea è che Don Paulo, tra lo scetticismo generale, potrebbe rivelarsi il mister giusto, sulla panchina giusta, al momento giusto. Staremo a vedere.
Ma questo Alberto Gilardino che prende un Genoa con un piede in serie C, lo porta in A e gli fa fare un campionato di serenità, non interessa a nessuno?
Il cognome sembra veneto ma è francese di Aosta, il cuore invece è assolutamente veneto di Verona, fronte Chievo: Sergio Pellissier, super ex giocatore dei “Mussi Volanti” (459 gare e 112 reti in serie A con i gialloblù), acquista per 330mila euro all’asta il marchio originario, permettendo al vecchio Chievo di rinascere anche nel nome […]
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