Parole d’ordine
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Cari ascoltatori, neanche il tempo di riprenderci dai fasti del cenone e, come ogni fine anno, piombiamo a capofitto nella manovra finanziaria, che oggi torna in Commissione bilancio al Senato. Domani potrebbe essere definitivamente approvata con il voto di fiducia (fra incomprensibili polemiche da parte di chi ne ha sempre abusato ampiamente), perché alla fine […]
Cari ascoltatori, oggi oltre che augurarvi un buon Natale vorrei ringraziarvi: i protagonisti di questa striscia siete anzitutto voi, ascoltatori della radio e lettori del nostro sito, voi comunità che si è sempre stretta attorno alla nostra testata e ci ha anche incalzato costruttivamente: non siete stati mai passivi recettori del nostro lavoro, avete contribuito […]
Cari ascoltatori, ci tocca chiedervi di prestare attenzione alle parole di Luca Casarini. L’ex capoccia dell’antagonismo no-global riciclato come capoccia dell’immigrazionismo oltranzista (notate il legame fra le due identità, il tifoso delle porte aperte a chiunque e il nemico dell’Occidente libero e capitalista) ha esternato il suo rosicamento sulla sentenza Open Arms e ha detto […]
Cari ascoltatori, l’assoluzione di Matteo Salvini perché il fatto non sussiste è anche una vittoria politica, perché Open Arms è stato un processo politico a una linea politica sull’immigrazione. Questa premessa è utile per inquadrare quello che su giornaloni, siti e anche qualche quotidiano di centrodestra oggi è definito “romanzo Viminale”, il nuovo teorema secondo […]
Cari ascoltatori, oggi è il festival dei fegati spappolati, dei contorcimenti politici, degli attacchi di isteria, in sintesi dei rosicamenti di sinistra, dopo la sentenza per il processo a Salvini che, come dice Mario Sechi su Libero, non avrebbe mai dovuto tenersi. Per esempio, Laura Boldrini, la madrina dell’immigrazionismo come religione, dice “rispettiamo sempre le […]
Cari ascoltatori, eccoci con poche parole a caldo sulla notizia che Matteo Salvini è stato assolto al processo Open Arms perché il fatto non sussiste. È una magnifica notizia, ancor prima che per motivi di appartenenza politico-culturale, per motivi strutturali, che riguardano esattamente la tenuta della democrazia. Ripetiamo, la tenuta della democrazia: un concetto grande […]
Cari ascoltatori, mentre aspettiamo l’arrivo della sentenza Open arms si è fatto notare un frammento che proviene tragicomicamente da una europarlamentare che ci rappresenta: la solita Ilaria Salis che esterna su tutto, figurarsi se non lo fa sul processo a Salvini. Ilaria ha scritto, su X: “Non mi interessa commentare la sentenza in sé perché […]
Cari ascoltatori, c’è Matteo e Matteo, e la cronaca ci regala una sovrapposizione di notizie curiosa e istruttiva. Oggi Matteo Renzi, e con lui Maria Elena Boschi, Luca Lotti, Marco Carrai, insomma il cosiddetto “giglio magico” della breve epoca del renzismo, sono stati prosciolti a Firenze per l’inchiesta sulla Fondazione Open, nata per sostenere le […]
Cari ascoltatori, oggi vogliamo leggervi un catalogo dell’ipocrisia, di quella patologia nota come magistratocrazia. Domattina dovrebbe essere emessa la sentenza di primo grado sul caso Open Arms, che vede Matteo Salvini imputato di sequestro di persona per aver adottato, peraltro in un caso specifico, una linea politica sull’immigrazione che prevedeva i porti chiusi e il […]
Cari ascoltatori, dobbiamo tenere bene a mente la differenza fra strategia e tattica. Ci riferiamo all’incontro di ieri tra la rappresentanza del governo e Stellantis con al tavolo Jean Philippe Imparato, che è apparso sicuramente più lucido del suo predecessore Carlos Tavares. Da questo confronto sono emersi elementi positivi, primo fra questi l’impegno di Stellantis […]
Cari ascoltatori, una pessima notizia arriva dal sindacato di Polizia, che è un po’ figlio di un dio minore, un sindacato non coccolato come quello landiniano del mainstream che viene citato come autorità sacrale quando incita alla rivolta sociale o quando blocca il Paese per settimane. Gli allarmi lanciati dal sindacato di Polizia passano sempre […]
Cari ascoltatori, si aggira nel dibattito pubblico italiano lo spettro del ritorno di Romano Prodi. Spettro da sempre, almeno da quando partecipò alla celebre seduta spiritica in cui uscì il nome della strada in cui si trovava il covo dove le Brigate Rosse tenevano Aldo Moro, via Gradoli (poi equivocato nel paesino di Gradoli, dove […]