Parole d’ordine
Cari ascoltatori, non sappiamo se Ilaria Salis esista davvero o se ci sia un algoritmo che crea contenuti continui, rispondendo alla domanda “qual è la cosa più caricaturale che conferma tutti i bozzetti dei beceri destrorsi sulle follie radical chic?”. Ce lo chiediamo perché è una galleria di esternazioni in aggiornamento costante. Questa volta la […]
Cari ascoltatori, al momento in cui andiamo in onda sul sito del Giornale, in esclusiva, è comparsa questa notizia: “Caso Open arms, la Cassazione boccia il ricorso dei pm: ‘Non dimostra la sussistenza dei reati’”. E ancora, il sommario: “Il giudizio è contenuto in una memoria di 46 pagine, in cui la Procura generale esprime […]
Cari ascoltatori, sulla questione del disegno di legge sul consenso in tema di rapporti sessuali, sta imperversando un clima davvero farlocco che è arrivato a fare di questa proposta uno strumento politico con cui scagliarsi contro una parte, scendendo così al grado zero del dibattito. E con grande impegno perché a esprimere legittime perplessità sull’attuale […]
Cari ascoltatori, l’eurosoviet, anche arcobaleno, resta eurosoviet. Lo diciamo leggendo una notizia sui giornali di oggi, la cui estrema sintesi la si può leggere, per esempio, nel titolo di Libero: “L’Europa ci impone i matrimoni tra gay”. C’è la storia di Jakub Kupriak e Mateusz Trojan, il primo di cittadinanza tedesco-polacca, il secondo solo polacca, […]
Cari ascoltatori, al momento in cui scriviamo i risultati delle regionali sono ancora parziali ma già chiari, e il mainstream giornalistico e politico sta già dando il meglio, uno spettacolo che possiamo dividere in due filoni: notizie che non sono notizia, e previsioni sballate. Il primo filone riguarda le presidenze: in tutti e tre i […]
Cari ascoltatori, nella vicenda della “famiglia nel bosco” a Palmoli, in provincia di Chieti, è in ballo l’essenza l’essenza della nostra civiltà: viviamo in uno Stato liberale e di diritto, o in uno Stato autoritario? La cartina al tornasole è l’approccio ai minori, ai figli dei cittadini. In uno Stato autoritario, o peggio totalitario, i […]
Cari ascoltatori, proviamo un esperimento mentale. Facciamo finta che al congresso giovanile di un movimento di destra, un esponente importante nel suo discorso programmatico sostenga che bisogna rivendicare il fascismo, che bisogna tenere vivo il fuoco del fascismo. Cadremmo ovviamente in pieno allarme democratico. Verrebbero invocate le purghe, la cacciata di questo giovane dal partito, […]
Cari ascoltatori, l’evoluzione della giornata di oggi si potrebbe definire divertente se non poggiasse sulla tragedia quotidiana delle vittime nella guerra russo-Ucraina. Allora, sui giornali di oggi e sui siti fino a inizio serata imperava la seguente narrazione dei pensosi editorialisti: c’è un piano degli Stati Uniti tutto schiacciato sul Cremlino, come se l’avesse scritto […]
Cari ascoltatori, il prestigioso istituto di ricerche e sondaggi Ifop ha pubblicato una inquietante ricerca sullo stato dell’islamizzazione in Francia. La fotografia d’oltralpe che ne esce riguarda anche noi, perché la Francia non solo confina, ma ha un ruolo importantissimo nella storia, nella cultura, nell’identità europea. L’indagine rileva che che il 57% dei giovani musulmani […]
Cari ascoltatori, ognuno ne tragga le considerazioni che ritiene da questo dato di cronaca: fra Nicola Gratteri e Giovanni Falcone l’Anm sceglie Gratteri, ne presidia la credibilità residua, preferendola alla memoria del grande magistrato antimafia. Brevissimo antefatto: Gratteri da subito si è segnalato come leader del fronte dei no alla riforma della giustizia, facendo quindi […]
Cari ascoltatori, oggi il consigliere del Quirinale Francesco Saverio Garofani ci ha regalato un caso da manuale di “toppa peggio del buco”. Il consigliere ha scelto di rispondere alla notizia riportata da La Verità di Maurizio Belpietro parlando ovviamente con il Corriere della Sera, l’organo di riferimento dell’establishment, detto in senso tecnico, dal suo punto […]
Cari ascoltatori, il Pd da tempo si muove su un orizzonte avanguardista, il dadaismo al posto della politica, il postmoderno al posto del dibattito elettorale, con ogni possibile capovolgimento di significati. La pirlata di oggi però le supera tutte. Accade infatti che oggi il ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli si […]
