Autore: Giovanni Sallusti
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Cari ascoltatori, non oso immaginare oggi quanti fegati spappolati ci siano a sinistra: proprio nei giorni in cui nel dibattito italico si suona l’allarme perché sta arrivando Elon Musk, questo principe delle tenebre che potrebbe addirittura fornirci il sistema satellitare più all’avanguardia del mondo, si scopre che anche Mark Zuckerberg sta con Donald Trump, con […]
Cari ascoltatori, questa crociata della sinistra italica contro Elon Musk è una clamorosa fake news, anzi una meta-fake news, cioè una gigantesca bolla all’interno della quale navigano false notizie, pseudonotizie, incomprensioni della realtà. Vediamole una a una. Intanto non è vero che ci sia già un accordo firmato tra il governo italiano e la società […]
Cari ascoltatori, leggiamo dai social del Corriere della Sera il sunto più significativo, nella sua contraddizione concettuale, di una notizia che si trova su tutti i giornali: “La missione europea in Siria e la brutta sorpresa di Al-Jolani: non dà la mano alla ministra tedesca”. In pratica, durante una missione diplomatica dei ministri degli Esteri […]
A “Parlando liberaMente”, la nostra intervista settimanale con i protagonisti dell’attualità, della politica, del giornalismo, Giovanni Sallusti conversa di civiltà occidentale e scacchiere mediorientale con la giornalista e scrittrice Fiamma Nirenstein, editorialista del Giornale e membro del think-tank israeliano Jerusalem Center for Security and Foreign Affairs. “Il regime iraniano? Siamo di fronte a una presenza […]
Cari ascoltatori, ogni ora, ogni minuto, ogni secondo, ogni centesimo di secondo che il carabiniere di Rimini trascorre in condizione di indagato per eccesso colposo di legittima difesa, è inaccettabile. Lo è per un Paese civile, lo è agli occhi di qualunque cittadino che tiene alle proprie libertà e di chi è deputato a tutelarle: […]
Cari ascoltatori, sono passati tre giorni, ma Beppe Sala ancora non dice una sillaba: a questo punto non è neppure più un caso politico, ma di inadeguatezza personale. Ci riferiamo all’assordante silenzio del sindaco meneghino su Milanistan, una desolante landa che a Capodanno ha preso il posto di Milano. Che cosa è successo la notte […]
Cari ascoltatori, dobbiamo rilevare che, mentre il governo italiano si sta certamente muovendo con la discrezione e l’efficacia tipica della nostra scuola diplomatica, i due caratteri che invece dominano nel dibattito sull’angoscioso caso di Cecilia Sala sono la meraviglia e l’ipocrisia. La prima, la meraviglia, riguarda come è trattata la nostra connazionale nel carcere di […]
Cari ascoltatori, ci tocca tristemente dire “anno nuovo scontro di civiltà vecchio”: con l’attentato a New Orleans, al momento quindici morti e decine di feriti, si è riaffacciato l’Isis, lo Stato islamico. L’attentatore che si è lanciato alla guida di un pick-up sulla folla e poi ha cominciato a sparare, infine ucciso dalla polizia, è […]
Cari ascoltatori, che 2025 sarà? Secondo noi sarà certamente l’anno di Donald Trump, e anche secondo Time, che l’ha eletto persona dell’anno come il più spettacolare caso di rinascita sulla scena politica americana. In effetti, lo ricordate, Trump era stato dato per morto seicento volte da un mainstream, soprattutto quello europeo, che continua a non […]
Cari ascoltatori, vi proponiamo un banale esercizio, unire alcuni puntini e vedere a quale conclusione si arriva in termini meramente logici. I puntini sono i seguenti: anzitutto il modello Albania, ingegnoso e guardato come modello interessante da governanti europei di centro-sinistra (ancorché percepito come un rigurgito di fascismo solo al di sotto delle Alpi) va […]
Cari ascoltatori, magari anche loro hanno i riflessi rallentati per le feste di Natale, però stamattina è ora di chiederselo: ma dove diavolo sono le femministe italiane, sul caso Cecilia Sala? È ormai emerso che la giornalista di Chora Media e del Foglio si trova incarcerata nella prigione di Evin (dove vengono segregati i dissidenti […]
Cari ascoltatori, a sinistra sta debordando l’ipocrisia sul caso di Cecilia Sala, la giornalista detenuta dal regime degli ayatollah nel carcere di Evin. Il governo si sta muovendo, è inaccettabile ogni suo minuto passato da prigioniera di una dittatura solo per essere una giornalista, e crediamo anche per essere una donna: ma proprio in questo […]