Farsa Flotilla: Greta & Co sconfitti… dalla pioggia!
Giovanni Sallusti · 1 Settembre 2025
Cari ascoltatori, questa mattina i colleghi di Libero hanno peccato di ottimismo. Per raccontare la commedia umana, anzi antropologica della Flotilla, pronta a salpare per forzare il blocco navale di Israele, hanno titolato: “L’intifada sullo yacht”. Un’intifada “chic”, senza “radical” perché non c’è alcuna fermezza radical delle loro convinzioni. L’intifada chic pretende che il cielo sia terso – i selfie devono venire bene – che non ci si possa bagnare perché si spettinano i capelli, che non ci sia maltempo, che può turbare i convenuti.
Perché diciamo questo? La notizia è che la Flotilla, salpata da Barcellona (con alla testa la talebana-ex green Greta Thunberg) che doveva forzare il blocco navale della marina di Israele, ha fatto retromarcia perché pioveva. Forzare sì, ma asciutti. C’era anche un vento fastidioso, quindi sono rientrati in porto: “A causa delle condizioni meteorologiche pericolose abbiamo effettuato una prova in mare, poi siamo tornati in porto per far passare il temporale. Ciò ha comportato un ritardo della nostra partenza per evitare di correre rischi”. Avranno avuto il tempo per stappare una bottiglia – magari uno champagne – e cucinare una spaghettata come quella raccontata oggi su Libero.
A corollario di questa scena, già irresistibile, ci sono alcuni dettagli: per esempio il nome arabo dell’operazione – tipico degli occidentali che odiano l’occidente – “Sumud”, che significa “resilienza, perseveranza, fermezza”. Perfetto per questi che alle prime due gocce sono tornati indietro.
Eppure la partenza era stata celebrata da tutte le gazzette woke. Sentite il titolo di Repubblica: “Global Sumud Flotilla, l’emozionante partenza di Greta Thunberg e degli altri attivisti”. Con “fermezza e perseveranza”, come da nome arabo. Poi, per carità, può capitare di finire in piena commedia dell’arte: la Flotilla che doveva violare l’embargo navale di Israele, è tornata indietro causa maltempo.
Sergio Ballo Di 1 Settembre 2025 alle 17:40
avevano dimenticato a ” terra terra” Rodrigo de Triana.
giovanni Di 1 Settembre 2025 alle 21:41
bella la foto di Greta sembra che stia spingendo per fare la cacca!!!!