Speciale Pontida/ Giorgetti: “Qui ci sono i liberi e forti”

L’intervento a Pontida del ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti:

“Sventolatele le bandiere, perché sono la testimonianza della diversità come valore da difendere nell’autonomia, nel federalismo. Per chi fa il ministro occorre distinguere quello che è cuore e quello che è mente. Il cuore batte forte qui a Pontida, ci lega alle nostre radici, alle nostre tradizioni. Radici che però possono sopravvivere e durare soltanto se abbiamo presente i valori di un movimento come ci sono stati insegnati proprio su questo palco, che può vivere e sopravvivere soltanto se ha un capo nazionale, un capo regionale, un capo provinciale, un capo a livello di comune. Altrimenti finiremo come tutti gli altri che sono scomparsi nel nulla. Questo cuore si confronta ogni giorno, ve lo dice chi fa il ministro dell’Economia e delle finanze, con la mente, con la razionalità, con il dover svolgere il proprio ruolo in modo responsabile. E questo è un termine che si coniuga bene con l’autonomia che chiediamo”.