Antonio Tajani guarda a sinistra, con vista Quirinale
Vittorio Feltri · 10 Luglio 2025
Il premio Bamba, che Vittorio Feltri consegna ogni settimana al personaggio che si è distinto per manifesti demeriti, è assegnato per i prossimi sette giorni al vicepremier, ministro degli Esteri e leader di Forza Italia Antonio Tajani, dopo le ultime esternazioni in cui si è detto disponibile a votare lo ius scholae anche insieme al Pd. Che sono state poi sconfessate dallo stesso Pier Silvio Berlusconi.
“Questa cosa dovrebbe essere analizzata sul piano psichiatrico, anche perché lo ius scholae non è una novità, se ne parla da anni, ma in Italia non ha mai incontrato un grande successo. Io la vedo così: se lui continua a insistere, lo fa probabilmente per catturare un po’ di simpatie a sinistra. Secondo me, nella sua testa, vuole fare il presidente della Repubblica”.
“È una tattica ben nascosta, ma i suoi sogni sono destinati a essere frustrati. Tutti sono convinti che Tajani sia una persona paciosa capace di andare d’accordo con tutti, ma la realtà è che non ha carisma. La bocciatura di Pier Silvio ha messo la parola fine alle sue aspirazioni, anche la famiglia Berlusconi non si fida più del suo soldatino”.
“Tajani è stato un giornalista, l’ho incontrato per poco tempo quando andai a dirigere il Giornale, era alla redazione romana e si occupava di politica. Non ho nulla da dire contro di lui, ma non era un professionista pazzesco, e infatti dopo poco è passato alla corte della famiglia. Ha una certa dote di galleggiamento”.