Il deterrente a Gaza è il carisma di Trump

· 21 Gennaio 2025


Fra gli ospiti della nuova puntata di “Pop economia-Rumore”, la nostra rubrica condotta da Alessandra Mori, è intervenuto David Zebuloni, giornalista del settimanale israeliano Makor Rishon, che ha commentato l’impatto dell’elezione alla Casa Bianca di Donald Trump sullo scenario del Medio Oriente.

“Trump ha un potere deterrente inspiegabile sul Medio Oriente: durante il suo primo mandato non ha dovuto veramente gestire aperti conflitti o guerre, eppure le sue parole riescono a fare leva sugli israeliani e sui palestinesi più di quanto abbiano fatto le parole di Biden. Prima ancora che lui fosse entrato in carica, la sua sola presenza, la sua sola nomina, questo carisma ha funzionato come deterrente, ha avuto un grande impatto sull’accordo. Forse ha anche spaventato i palestinesi. Nel caso di Israele, invece, considerata la sua forte amicizia con il premier israeliano Netanyahu, credo che questa influenza non sia dovuta a paura, ma a un desiderio di andargli incontro, di assecondare le sue richieste”.


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