Sinistra in ansia. Per il calendario della polizia

In questa puntata della rubrica “Spazio Piu”, che, oltre a trattare i temi che riguardano i piccoli imprenditori, si occupa in vario modo anche di forze dell’ordine, tiene banco la polemica per il calendario della Polizia Penitenziaria, che ha attirato l’attenzione della sinistra, molto pronta a criticarne le immagini.

Al punto che il Pd ne ha chiesto il ritiro e la deputata Debora Serracchiani (Pd) ha fatto un’interrogazione al ministro Carlo Nordio (la Polizia penitenziaria dipende dal Ministero delle Giustizia) sulla rappresentazione fotografica che a suo avviso è aggressiva, con armi e azioni. Nordio ha risposto descrivendo l’immagine caratterizzante della giustizia, la spada e la bilancia: “La bilancia senza spada sarebbe impotente e la spada senza bilancia sarebbe arbitrio. Il calendario ha alcune immagini pacifiche e altre con elementi armati, come nei calendari di tutte le Armi”. Il concetto è che le armi in sé sono neutrali, la differenza dipende sempre da chi le usa e perché le si usa. 

Il calendario è stato realizzato in collaborazione con l’università Cattolica di Milano e il ricavato verrà devoluto a sostegno degli orfani e dei figli con disabilità del personale dell’amministrazione penitenziaria, civile e poliziotti.