Macché incostituzionale, l’autonomia è nella Carta

Nella puntata di questa settimana della nostra rubrica “Regioniamoci sopra”, che si occupa dei temi che riguardano l’autonomia differenziata, Giuliano Zulin cita Sabino Cassese: mentre si attende il pronunciamento della Consulta sull’ammissibilità del referendum contro l’autonomia, il giurista, ex giudice della Corte Costituzionale, oggi presidente della Commissione per la definizione dei Lep, in un’intervista all’agenzia di stampa AdnKronos ha spiegato, la netto dei dettagli, che immagina sia difficile che una legge nata per applicare la Costituzione sia dichiarata incostituzionale. Inoltre è una legge che ha passato il vaglio del Parlamento, per cui invalidarla sarebbe dichiarare inutile che il Parlamento si esprima. 

Sul fronte dei conti, Zulin spiega che della spesa pubblica complessiva del 2022 che ammontava a 820 miliardi, 320 miliardi erano di spesa regionalizzata, senza tener conto degli interessi sul debito pubblico. Ha calcolato che, ipotizzando che tutte le regioni abbiano una spesa bassa come quella della Lombardia, con l’autonomia lo Stato risparmierebbe 60-70 miliardi (cifra per difetto), praticamente due manovre finanziarie. Con i quali si potrebbero finanziare i Lep, tagliare le tasse sulle aziende, ridurre gradualmente i ll debito pubblico…