Kamala fa l’underdog dopo 4 anni da vice

In questa puntata di “Te la ridò io l’America” Matteo De Sio racconta i movimenti dei due candidati alla Presidenza degli Stati Uniti con un occhio privilegiato a come vengono presentati dai media. In particolare, la curiosa nuova narrazione sul fronte dem: su Reuters Kamala Harris dichiara addirittura di essere un underdog, nonostante sia vicepresidente in carica da quattro anni, quindi non venga certo da luoghi lontani dalla politica e nemmeno sia una neofita: eppure proprio lei si definisce con questo termine, per rimarcare una differenza rispetto al candidato repubblicano Donald Trump, che descrive come “strano”.

A rinforzo di questa tesi la Cnn fa la conta del destino dei vicepresidenti, sottolineando che solo 4 dei 49 di essi (almeno fra quelli in carica a fine mandato) sono riusciti a vincere le elezioni presidenziali: quindi, sottintende l’emittente americana, una sua vittoria sarebbe un evento rarissimo, avvalorando così questa nuova politica comunicativa dell'”underdog”.