Strage di erba, intercettazioni: Rosa e Olindo persone semplici, si comportavano da innocenti
Giulio Cainarca · 19 Giugno 2024
Nell’arringa dell’avvocato Luisa Bordeaux in quel di Brescia, nel corso della revisione del processo Erba, emerge tutta la semplicità di Rosa Bazzi e Olindo Romano, ai quali addirittura era stata assicurata la cattura dell’assassino entro un anno dalla strage entrata negli annali della cronaca nera italiana. Dalle intercettazioni emerge che i due parlavano liberamente dei fatti avvenuti nel loro condominio, esattamente come tutti i coinquilini. E sempre dalle registrazioni emerge la completa serenità dei due, così tranquilli che all’ennesimo prelievo delle impronte digitali Olindo ride con Rosa: “Adesso non potrai più andare a rubare”.