I giornali visti da Sammy Varin
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Su Il Tempo: il ricercatore egiziano riportato in Italia dal governo Meloni dopo il suo arresto è uno dei tanti che sostengono la liberazione dell’imam di Torino Mohamed Shahin.
Su Repubblica: nel giorno della rielezione a presidente della Regione Toscana, l’esponente del Partito Democratico s’interessò al verbale della polizia stradale fatto a Cristina Manetti, all’epoca suo capo di gabinetto e poi nominata in giunta.
Su Libero: è tempo di bilanci conclusivi (e positivi) dopo il voto di domenica e lunedì in Veneto, Campania e Puglia. I giovani della Lega, intanto, espongono uno striscione: “Ora alla Lega la Lombardia”.
Su La Verità: la sindaca di Genova ha presentato un “progetto sperimentale” sull’educazione gender che coinvolge quattro scuole dell’infanzia e 300 bambini. E lo chiama “nuovo movimento culturale”.
Su Libero: dopo il rimpatrio dell’esponente musulmano di Torino Mohamed Shahin che aveva esaltato gli attacchi di Hamas, deciso dal Viminale, Pd e Avs insorgono e urlano al razzismo. Ma il centrodestra è chiaro: “Esistono motivi di sicurezza e di prevenzione del terrorismo”.
Su Repubblica: il leader della Lega ribadisce che gli equilibri dentro il centrodestra non cambieranno dopo il trionfo in Veneto. Sul piano di pace in Ucraina di Trump, gli unici che devono darne un giudizio sono Zelensky e Putin, e non l’Ue.
Su Libero: confezionato nelle scatolette e fatto con le alghe, è una gioia per i vegani. Peccato che Bruxelles abbia appena approvato regolamenti che impongono etichette veritiere.
Su La Verità: a un anno esatto dal terribile incidente, il genitore chiede che il riconoscimento istituzionale milanese non venga dato al Nucleo operativo radiomobile impegnato nell’inseguimento del ragazzo. Silvia Sardone: “Basta processi mediatici, hanno agito bene”.
Su Il Giornale: botta e risposta tra il sindaco del capoluogo lombardo e il leader della Lega, che ricorda di essere ancora sotto processo per avere fermato gli sbarchi. “Niente lezioni da lui”.
Su Libero: il presidente dei City of Angels, Mario Furlan, organizza dei corsi per mettersi in salvo dalla aggressioni. Ecco come muoversi. Con un consiglio: quando c’è qualcuno che non ti piace, fissalo con aria neutra per due secondi.
Su Il Giornale: sport amatoriale addio. Per sopravvivere le società hanno bisogno di sfornare baby campioni: l’agonismo è sempre più precoce.
Su La Verità: intervista al ministro degli Affari regionali e delle Autonomie ribadisce la bontà del progetto della Lega e, con le pre-intese con alcune regione, è convinto che si debba concedere “più libertà a chi lavora bene e più Stato per gli altri”.
