I giornali visti da Sammy Varin
Su Libero: i mostriciattoli cinesi contraffatti, indistinguibili dagli originali, erano pronti ad essere venduti per Natale. Truffa da mezzo milione di euro; ritirati anche dei rari pezzi venduti a 130mila euro.
Su La Verità: Berlino lancia il piano per reclutare mezzo milione di ragazzini, tra combattenti e riservisti. A partire dal 2026 questionari obbligatori e visite militari ai diciottenni.
Su Il Giornale: il Mit invia una lettera all’Aspi in cui non viene nascosta l’irritazione per i ritardi e le inadempienze riscontrate nella rete autostradale. Il viceministro: “Pronto a ridiscutere tutto”.
Sul Corriere della Sera: il comune brianzolo, dove il grande artista ha vissuto per 25 anni, si divide sull’intitolazione di una strada a suo nome. I contrari motivano il loro “no” così: “La sua famiglia ci ha fatto sempre la guerra”.
Su Libero: Mia Bintou Diop, 23 anni, è stata scelta da Eugenio Giani come vicepresidente della Regione. Ha fatto solo la rappresentante d’Istituto e ha militato tra i Giovani Democratici e l’Arcigay.
Su La Stampa: intervista al sottosegretario della Lega alla Giustizia, che sta progettando una modifica della legge sulla legittima difesa. “Stop ai poliziotti indagati automaticamente”.
Su Il Giornale: l’istituto dell’Enciclopedia italiana ha registrato, tra i neologismi della lingua italiana, la nuova malattia sociale degli ultimi anni, figlia diretta dello scrolling e del bombardamento di informazioni che ci tempestano senza tregua tra social, siti, notifiche e mail.
Su La Verità: il presidente della Regione Emilia-Romagna se la prende con gli abitanti del Sud Italia che si curano nel territorio da lui amministrato, ma il disavanzo lasciato dagli extracomunitari ammonta a un milione.
Su Il Giornale: oggi arriva alla Camera la riforma sull’educazione sessuale voluta dal ministro dell’Istruzione e del Merito. “Non vogliamo censurare, ma proteggere la libertà educativa dei genitori”.
Su Il Tempo: secondo il procuratore di Tel Aviv quella della Sumud è stata un’operazione con una gestione centralizzata e si muoveva con una strategia di tipo militare. Israele chiede la confisca delle barche.
Su Libero: cortocircuito green. Parte in Brasile il summit mondiale sul clima, ma l’ecosistema è stato rivoltato come un calzino: delegazioni su yacht a motore diesel e alberi abbattuti per costruire le strade.
Su Il Giornale: intervista al sociologo, analista e presidente della Fondazione Hume secondo cui, con la manovra del governo, un italiano su cinque riceverebbe benefici.
