Erba, la Cassazione chiude un processo non celebrato
Giulio Cainarca · 26 Marzo 2025
In questa puntata di Auto da fé Giulio Cainarca discute con Diego Soddu, avvocato e tutore legale di Olindo Romano e Rosa Bazzi, la decisione della Corte di Cassazione che ha rigettato il ricorso presentato dai difensori di Olindo e Rosa Bazzi, condannati all’ergastolo, contro la decisione della Corte d’Appello di Brescia che lo scorso 10 luglio aveva già respinto l’istanza di revisione della sentenza del carcere a vita. Cainarca e Soddu hanno anche ripercorso tutte le storture che hanno reso il giudizio su Olindo e Rosa un ginepraio di contraddizioni, dai ricordi “indotti” di Mario Frigerio alle prove nuove non dibattute in aula.
“La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso. Poteva dichiararlo inammissibile perché avrebbe potuto dire che si stavano svolgendo delle doglianze non corrette e sono inammissibili: la legge è stata applicata nel modo corretto quindi quello che state chiedendo è inammissibile perché è stato giusto così. Invece no, sono entrati nel merito. La Cassazione riconosce che è stato fatto un giudizio di merito, un processo in Corte d’Appello ma noi abbiamo torto perché le prove si argomentano in un certo modo e non in un certo altro. Ma il fatto è che questo processo non c’è stato”.