Coprire il crocifisso è un atto politico degli islamisti

In questa puntata di Zoom Antonino D’Anna discute con l’europarlamentare della Lega ex ex sindaco di Monfalcone Anna Cisint dopo il fatto di cronaca, dove durante la Festa del sacrificio islamica proprio a Monfalcone una statua di Gesù è stata coperta con un telo proprio nella parrocchia messa a disposizione per la preghiera dei musulmani.

“La copertura del crocifisso consegue alla presenza in luoghi della Chiesa cattolica di migliaia di islamici in preghiera, che è conseguenza della pretesa da parte loro che ci debbano essere luoghi messi a disposizione dalle istituzioni. Ma lo vogliono senza quanto prevede la Costituzione, la quale dice che tra religione e Stato bisogna mettere delle regole approvate in un’intesa. Io penso che sia arrivato il momento di dire le cose come stanno, e di porre in essere azioni a tutela del nostro Paese, anzi, più in generale dell’Occidente.”

“La Francia e il Belgio dimostrano che l’Occidente è alle porte di un baratro: il rapporto dei servizi francesi  non è una sciocchezza, anche Macron ha istituito immediatamente un gabinetto di sicurezza. I loro numeri aumentano e il loro obiettivo è l’applicazione della sharia della sovversione del sistema democratico. Un amico è stato in un Paese arabo durante il Ramadan, si è permesso di mangiare un pezzo di pane per la strada, ed è quasi arrestato”.