I giudici di Garlasco hanno condannato uno a caso
Vittorio Feltri · 22 Maggio 2025
Il premio Bamba, che Vittorio Feltri consegna ogni settimana al personaggio che si è distinto per manifesti demeriti, è assegnato per i prossimi sette giorni al sistema della giustizia italiana e ai giudici che hanno condannato Alberto Stasi per il delitto di Garlasco, alla luce dei nuovi elementi che stanno emergendo dalla riapertura dell’inchiesta.
“A questo punto è evidente che sulla giustizia italiana occorre una riforma decisiva. Il pasticcio su Garlasco è talmente grosso che è difficile descriverlo, ma ora tutto converge a farci capire che il problema non è solo l’assassino di questa ragazza, ma anche quelli che non l’hanno trovato e quindi hanno preso uno a caso e l’hanno messo in galera. Altro che la formula ‘colpevole oltre ogni ragionevole dubbio’: Stasi è stato condannato in base a una serie di soli dubbi…”.
“Ho conosciuto bene Stasi e ho capito che non c’entrava. Spero che la prossima volta in cui lo incontrerò sia per festeggiare la sua innocenza; che poi venga faccia giustizia con delle prove, non “un tanto al tocco”, come si dice a Milano. Quando lo hanno assolto in due gradi di giudizio ero sicuro che la cosa fosse chiusa, invece è arrivato il solito magistrato che si è impennato, ha voluto riprocessarlo e condannarlo: questa cosa mi disgusta, che esista una giustizia che fa queste cose è ributtante. Stasi è una persona gentile, è molto educato, non si lamenta e affronta la situazione in cui la vita lo ha scaraventato: infatti è riuscito lo stesso a laurearsi alla Bocconi. E peggio dei giudici hanno fatto i giornalisti. Dobbiamo ammettere che siamo una categoria di cialtroni”.