Nicola Fratoianni odia Musk ma ama la Tesla, ahah

· 13 Marzo 2025


Il premio Bamba, che Vittorio Feltri consegna ogni settimana al personaggio che si è distinto per manifesti demeriti, questa volta è assegnato a Nicola Fratoianni, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, che si è distinto per il suo pubblico accanimento contro Donald Trump e Elon Musk, salvo poi vederlo in giro al volante di una Tesla. 

“Ma caro Fratoianni, se vai in Tesla vuol dire che la tua disistima per Musk non è poi granché, oppure lo è sul piano formale, ma in realtà lo stimi. E in effetti le auto Tesla sono macchine potenti, belle, che funzionano bene. A me questa cosa fa molto ridere”. 

Fratoianni si è sentito in dovere di giustificarsi dicendo che l’auto non è sua ma della moglie, Elisabetta Piccolotti, anche lei deputata per Alleanza Verdi e Sinistra: “Ma la moglie è sua, come la Tesla. C’è poco da fare. Non lo so come funzioni la coppia, immagino si vedano, ma scaricare la colpa dell’acquisto della Tesla su di lei è infantile e aggrava la posizione di Fratoianni”. 

Anche la giustificazione che l’hanno comprata prima che Musk diventasse nazista è comica: “Tutti sapevano chi fosse Musk, non è diventato ricco negli ultimi venti giorni. Il problema è che è un uomo di destra e appoggia Trump. Fratoianni merita il nostro bamba settimanale, e anche un pochino la moglie”.

Anche questo disinvolto utilizzo della parola nazismo applicato a Musk e Trump: “Ma gli americani non sanno niente del nazismo e del fascismo. Sono venuti in Italia e ci hanno aiutato a ritrovare la libertà, ma non hanno vissuto né il fascismo né il nazismo, quindi sono parole a vanvera. Tant’è vero che basta che uno alzi il braccio per fermare un taxi che passa per fascista”.

 


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