Pirla di capodanno, i botti sparateveli nelle mutande

· 2 Gennaio 2025


Gli autori dei botti di Capodanno (329 feriti, tra i quali un bambini di due anni) sono i nuovi premiati con il Superbamba, il nostro “antipremio” che Vittorio Feltri consegna al personaggio che si è distinto come il peggiore della settimana.

“Come è possibile che si divertano sparando, facendo i fuochi dell’artificio, esplodendo petardi per strada. Ma che se li sparino nelle mutande! Non si può neanche dire che si torna al medioevo, perché la polvere da sparo non c’era. È una cosa disperante: quando un anno muore bisognerebbe fare un funerale. Invece si festeggia con i botti perché si saluta l’anno nuovo, provocando disgrazie: gente ferita, ustionata, amputata, a volte muore. È una questione psichiatrica. Pensate a Milano: il sindaco vieta di fumare all’aperto, ma questo no…”.

“E anche vedere scene di immigrati che si arrampicano sulle statue in piazza Duomo e gridano fanculo Italia, polizia di merda… è tutto lecito? Se l’Italia fa schifo allora tornino a casa loro, non rompano le scatole a noi. E invece è la polizia a essere condannata. Ma se la polizia reagisce ai reati noi dobbiamo lodarla, altroché”.

“L’assoluzione di Salvini? Per me era scontata, era troppo insensato che venisse condannato, e mi ha anche rallegrato molto perché ci avevo scommesso con un po’ di gente e ho portato a casa un pacchetto di soldi”.

 

 

 


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