Le vacanze di “El Coloso”: l’iceberg grande tre volte Roma è in viaggio verso l’Argentina

· 23 Luglio 2024


Questa immagine diffusa dalla Nasa mostra la “nascita” di un iceberg gigante (simile al El Coloso), con una frattura massiva della calotta antartica nella penisola denominatata Larsen C. La frattura è lunga circa 110 chilometri, larga più di cento metri e profonda circa 530 metri. Quando la crepa avrà attraversato completamente la piattaforma produrrà un iceberg grande all’incirca quanto lo Stato del Delaware.

Il 5 giugno 2024, un evento insolito ha catturato l’attenzione del mondo intero: un iceberg gigante, soprannominato “El Coloso”, è stato avvistato mentre si avvicina alle coste dell’Argentina. L’iceberg ha un estensione di quasi 4.000 km quadrati (circa tre volte la città di Roma), e tra la parte emersa e quella sommersa è spesso circa 400 metri. Si è formato nel 1986, quando l’area ospitava una stazione di ricerca sovietica: al momento del distacco, nel 2000, il personale si precipitò a smantellare l’equipaggiamento e salvare il possibile, temendo che l’iceberg sarebbe stato catturato dalla corrente circumpolare antartica.

El Coloso si è staccato dalla piattaforma di ghiaccio Larsen C in Antartide e ha iniziato il suo viaggio verso nord. Gli scienziati del Centro Nazionale di Ricerca Antartica argentino (CONICET) hanno monitorato attentamente l’iceberg, preoccupati per i potenziali pericoli e impatti ecologici. Le previsioni iniziali indicavano che l’iceberg avrebbe potuto frammentarsi lungo il percorso; al contrario, ha mostrato una solidità sorprendente.

Le autorità argentine hanno emesso vari allerta per la navigazione marittima. L’approfondimento scientifico ha mostrato che l’iceberg potrebbe influenzare le correnti oceaniche locali, e perfino portare con sé sostanze nutritive che verrebbero rilasciate nelle acque ospiti, con ripercussioni imprevedibili sull’ecosistema marino. I pescatori locali hanno riportato avvistamenti di pesci esotici mai visti prima, probabilmente trasportati dalle correnti.

Questo fenomeno ha anche attirato l’attenzione dei turisti e dei media, diventando un’attrazione inaspettata. Le immagini di El Coloso hanno inondato i social e numerosi documentaristi sono arrivati ​​sul posto per catturare la grandezza e la bellezza dell’iceberg. Le autorità locali stanno collaborando con gli organismi internazionali per monitorare ulteriormente il movimento di questo gigante di ghiaccio e per studiare piani di emergenza nel caso in cui l’iceberg dovesse avvicinarsi alla costa. 


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