Ecco perché il caso Toti spinge la riforma Nordio

Carlo Cambi commenta la vicenda Toti: secondo la magistratura l’unica cosa che può fare un politico, al netto dei reati, è nulla. Infatti è evidente che l’inchiesta è emersa in tempi incongrui, non solo per l’imminenza delle elezioni Europee, ma proprio mentre il ministro Carlo Nordio comincia a cambiare le carte in tavola sulla giustizia. L’inchiesta chiama in causa la gestione del territorio come centro dello sviluppo del Paese. Non sarà che ai magistrati non piace il fatto che questo governo consideri il territorio il crocevia per la crescita e non una “riserva naturale”? Sembra proprio che la casta dei magistrati stia tirando fuori gli artigli di nuovo per difendere se stessa: da Genova a Varese e Busto Arsizio… Allora, è venuto il momento di riportare la magistratura nell’alveo delle valutazioni, cioè includendo le loro azioni. Per il governo questa è un’occasione per verificare se i magistrati sono ancora in grado di gestire la giustizia.