Marine al Congresso: “Il mio vero reato? Contestare la Ue”
Redazione · 6 Aprile 2025
In collegamento video da Parigi con il Congresso federale della lega, questa mattina la leader di Rassemblement National Marine Le Pen ha dialogato con il vicepremier Matteo Salvini sulle cause e sulle conseguenze della nota sentenza che l’ha esclusa dalla vita pubblica per cinque anni, precludendole la candidatura all’Eliseo del 2027.
“La decisione che è stata assunta contro di me scrive la parola fine su tutti i principi dello Stato di diritto, perché l’interdizione ai pubblici incarichi con esecuzione immediata significa che io non posso avere il doppio grado di giudizio”.
“L’attacco nei miei confronti è anche nei confronti di tutto il popolo francese perché questa decisione mette in discussione il futuro del nostro Paese, il futuro dei francesi che non avranno scelta, non potranno scegliere liberamente il loro candidato”.
“Noi lotteremo, non cederemo mai di fronte alla violazione della democrazia, utilizzeremo tutti gli strumenti giuridici per presentarci alle elezioni presidenziali e quindi dare scacco a questo tentativo di scrivere la parola fine al funzionamento democratico della Francia”.
“Non c’è soltanto la Francia ad essere colpita da questo tentativo di manipolazione della democrazia, credo che anche gli amici di Chega in Portogallo siano minacciati da una procedura di interdizione. Quindi è la libertà di tutto il continente europeo a essere messa in discussione. Quando si parla di lezioni di democrazia da parte di Bruxelles, io sostengo che nell’ambito di questa decisione di giustizia si è considerata una circostanza aggravante il fatto che il mio partito, Rassemblement National, contesti le istituzioni dell’Unione Europea. La violenza di questa condanna è basata su questa violazione perché noi contestiamo le istituzioni dell’Unione Europea”.
“Noi sovranisti non siamo cittadini di serie B: noi non siamo al di sopra della legge, ma non siamo neanche al di sotto della legge. Noi dobbiamo essere trattati come cittadini di serie A, e questa è la lotta che porteremo avanti nei mesi futuri.
